Il giorno 4 luglio 2007 a Roma si sono riunite le Segreterie Nazionali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL e UILCOM-UIL insieme al Coordinamento Nazionale delle RSU di H3G, per fare un punto sul confronto in atto con l’azienda in relazione al contratto di 2° livello.
Dopo aver esaminato i punti di avanzamento e di distanza maturati tra le proposte dei lavoratori e le disponibilità dell’azienda nelle singole commissioni (vedi le note sui lavori dei diversi gruppi), le OO.SS. e le RSU hanno concordato essere esaurito il merito tecnico dei diversi punti per cui le commissioni stesse si erano insediate, rimandando al tavolo di confronto generale i diversi nodi ancora aperti.
Quindi si è deciso di richiedere entro poche settimane un confronto con l’azienda; un confronto che possa sancire con atti concreti o le condizioni per il proseguimento delle trattative o una sospensione del confronto con le conseguenti iniziative di mobilitazione.
L’azienda deve cioè assumersi le proprie responsabilità dopo aver negato in un primo tempo il tavolo stesso sul 2° livello (da qui le aperture delle procedure per lo sciopero, poi sospeso dopo la marcia indietro dell’azienda; si vedano i passati comunicati sindacali ), sancendo ora, con atti concreti, la propria disponibilità ad un confronto che non sia dilatorio nei tempi.
Le Segreterie Nazionali e il coordinamento nazionale delle RSU ritengono quindi come punti fondamentali per giungere ad un accordo equilibrato:
- la definizione di un sistema di relazioni industriali che riconosca formalmente il ruolo delle OO.SS. e delle RSU, individui le materie di confronto, le modalità, ecc. L’azienda deve riconoscere cioè i limiti del suo attuale modello di relazione con i lavoratori, paternalista e poco rispettoso delle prerogative di quei lavoratori e lavoratrice elette dai propri colleghi per tutelarne diritti e dignità;
- la definizione di un Premio di Risultato che possa, per il prossimo quadriennio 2008-11, riconoscere un’erogazione pari almeno ad una mensilità per il contributo fondamentale che tutti i lavoratori di H3G siano essi terzi o settimi livelli, hanno dato e stanno dando;
- la definizione formale dei criteri e dei tempi per i passaggi di livello, garantendo a tutti pari diritti e possibilità. In particolare occorre garantire criteri di passaggio di livello che tengano conto (e sanciscano formalmente per tutti) la valenza della job rotation, l’anzianità contrattuale (36 mesi per passare di livello) e il riconoscimento delle plurimansioni svolte;
- la definizione di percentuali minime di lavoro di back office per gli operatori di customer, per tutti gli operatori in cuffia, anche secondo esperienze già diffuse a livello di settore;
- l’introduzione di maggiore visibilità sui turni, di flessibilità in ingresso per la gestione ritardi, la possibilità di scambi turno a livello macro, ecc.;
-garantire, anche con gradualità, passaggi da 4 a più ore per i lavoratori part-time che ne facciano richiesta e riconoscere il ticket ai part-time stessi.
Su tali punti e sui lavori delle commissioni si svolgeranno quindi, già nei prossimi giorni, tutti i necessari passaggi informativi con le lavoratrici ed i lavoratori per poter poi misurare al tavolo generale se vi saranno o meno elementi di merito per proseguire nel confronto.
LE SEGRETERIE NAZIONALI SLC FISTEL UILCOM
IL COORDINAMENTO NAZIONALE DELLE RSU
11 luglio 2007
News - Contrattazione di II° livello
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